art installations / buenos aires / necessità della sofferenza / photography / poetry / poesia / sueños urbanos

Sueños Urbanos

Sueños Urbanos (Urban Dreams) is an Images Installation: 3 Visuals (photography) + 1 of the Mind (poetry) about desires sometimes out of reach. Seen through memory’s eyes, which has a very subjective light and colors perception, Sueño Urbano (Urban Dream), Sueño de Mediodía (Midday Dream) and Sueño de Atardecer (Late Afternoon Dream) tell of emotional moments, left instants and others that will happen … soon.

Prints on vinyl 160x210cm, 63x83in. (Buenos Aires, Mantova 2013)

Sueños Urbanos (Sogni Urbani) è una Installazione per Immagini: 3 Visuali (fotografie) + 1 della Mente (poesia) sui desideri a volte irrealizzabili. Visti attraverso gli occhi della memoria, che ha una percezione della luce e dei colori molto soggettiva, Sueño Urbano (Sogno Urbano), Sueño de Mediodía (Sogno del Mezzogiorno) e Sueño de Atardecer narrano momenti emotivi, attimi passati e altri che accadranno … presto.

Fotografie stampate su vinile 160x210cm. (Buenos Aires, Mantova 2013)

 Necessità della Sofferenza
 Anche stamane mi sono svegliato tardi. Te ne sei già andato, o forse ti ho sognato.
 Nel letto c’è un’impronta, oltre la mia, è forse la tua, mi muovo molto nel sonno, a volte mi sveglio dal lato tuo.
 Sei tu o sono io che ha dormito al mio fianco ieri notte.
 C’è un odore sul cuscino, lo riconosco, è un odore familiare, ma non lo distinguo. Non distinguo il tuo odore dal mio, sono tutt’uno, sono quello che vorrei che fossero.
 L’impronta è calda, ancora tiepida, forse te ne sei appena andato, o forse è il sole che batte sul letto, al mio fianco.
 Mi vesto e non mi lavo, se esco in fretta forse ti trovo che scendi le scale. Mi infilo la maglietta di ieri con quell’odore che non distinguo, le scarpe senza calze che non trovo, forse le hai messe tu. Nelle scale non ci sei, nell’androne non ci sei, in strada c’è molta gente. Sei dietro ad un albero, nascosto da un gruppo di turisti, seduto a un bar a fare colazione, sei salito sul bus.
 Ti seguo, ma non so quale sei, torno al portone. Ti seguo, c’è uno che ti assomiglia, ma non sei tu, torno al portone. In strada c’è molta gente, ma non sei tu.
 Risalgo le scale dove non c’eri, entro dalla porta che non hai aperto, forse, almeno per oggi, ma domani, stasera. Se ti aspetto in casa non perderò nemmeno un istante del tuo sorriso, quando tornerai, quando aprirai quella porta.
 Se torno a letto dormirò dalla tua parte, scalderò il tuo letto, la tua parte del nostro letto, perché tu non abbia freddo, quando tornerai.
 

Sueños Urbanos ha partecipato a – Disanima Piano – Tre giorni tra musica, arte, lettura e teatro – come evento collaterale del Festival Letteratura di Mantova 2014. 5,6,7 settembre 2014, Giardino di Casa Scalori, Mantova (l’evento di Facebook qui)

Leave a Reply

Fill in your details below or click an icon to log in:

WordPress.com Logo

You are commenting using your WordPress.com account. Log Out /  Change )

Facebook photo

You are commenting using your Facebook account. Log Out /  Change )

Connecting to %s

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.